Anche quest’anno abbiamo avuto il piacere e l’onore di partecipare a Vinitaly, il salone internazionale del vino e dei distillati che si tiene ogni anno a Verona. Un appuntamento imperdibile per chi, come noi, vive il vino non solo come prodotto, ma come espressione del territorio, della cultura e del lavoro quotidiano.
Dal primo giorno, il nostro stand è stato un crocevia di emozioni e scambi: operatori del settore, giornalisti, wine lovers, ristoratori e importatori si sono fermati ad assaggiare i nostri vini, ascoltare la nostra storia e condividere con noi impressioni e curiosità.
Abbiamo presentato con orgoglio le nostre ultime annate, tra cui il nuovo Genesi 2023 (Fleurtai e Johanniter), che ha riscosso grande interesse per la sua eleganza e la sua identità territoriale. Ma è stato anche un momento per raccontare le novità, come Nettuno, il nostro metodo classico da uve resistenti, che rappresenta il nostro impegno verso un futuro del vino sempre più consapevole e responsabile.
Uno degli aspetti più belli di Vinitaly è la possibilità di incontrare dal vivo clienti storici e nuovi contatti, confrontarsi con colleghi e produttori di altre regioni, e sentirsi parte di una grande famiglia che lavora ogni giorno per valorizzare il vino italiano nel mondo.
Portiamo a casa non solo tanti nuovi contatti e opportunità, ma anche un enorme bagaglio di entusiasmo e nuove idee.
Grazie a tutti coloro che sono passati a trovarci, a chi ha assaggiato, chi ha fatto domande, chi ha raccontato la propria esperienza. Il vino è questo: incontro, dialogo, condivisione.
